IDEA International (Istituto Internazionale per la Democrazia e l’Assistenza Elettorale) è un’organizzazione intergovernativa impegnata nella promozione della democrazia sostenibile in tutto il mondo. Fondata nel 1995 e con sede a Stoccolma, IDEA International supporta lo sviluppo democratico attraverso studi, rapporti e linee guida che mirano a rafforzare i processi democratici e a migliorare le pratiche di governance. Nello scorso settembre ha presentato il rapporto “The global state of democracy 2024”.

Sintesi del Rapporto

Il 2024 rappresenta un anno significativo per la democrazia globale, con un numero record di elettori previsto per le elezioni in tutto il mondo. Tuttavia, questo traguardo è offuscato da un notevole declino nella qualità delle elezioni, osservato in più di un quinto dei paesi esaminati tra il 2018 e il 2023. La fiducia nelle elezioni si è ridotta: molti elettori manifestano insoddisfazione attraverso un calo della partecipazione, e si è registrato un aumento di contestazioni elettorali. Dal 2020 al 2024, una elezione su cinque è stata oggetto di contenziosi legali, con particolare enfasi sui processi di voto e conteggio.

Viviamo un’epoca di incertezza radicale, con sfide sovrapposte che minano la stabilità politica. I leader che contestano pubblicamente i risultati elettorali inviano segnali forti agli elettori, talvolta con preoccupazioni legittime, talvolta per ridurre la fiducia nella vittoria dell’avversario. Tra il 2020 e il 2024, una elezione su cinque ha visto un candidato sconfitto rifiutare pubblicamente il risultato, mentre l’opposizione ha boicottato una elezione su dieci, contribuendo a minare la fiducia pubblica nei processi politici.

La democrazia ha registrato un ulteriore declino nel 2023, specialmente nei settori della rappresentanza e dei diritti. In circa quattro paesi su nove, le condizioni democratiche sono peggiorate rispetto al 2018, mentre solo uno su quattro ha registrato un miglioramento. Le sfide democratiche sono diffuse a livello globale e riguardano paesi sia con basse che con alte prestazioni democratiche, con un peggioramento anche in contesti tradizionalmente liberi, specialmente in Europa e nelle Americhe.

Nonostante il contesto complessivo di declino, molte elezioni rimangono un mezzo fondamentale per assicurare il controllo popolare sulle decisioni governative. Elezioni recenti in Guatemala, India, Polonia, Senegal e altrove hanno permesso ai cittadini di far sentire la propria voce. La democrazia rimane in vita, seppure con sfide continue, in molti paesi del mondo.

Principali risultati evidenziati dal rapporto

• Circa un terzo dei 3 miliardi di elettori del 2024 voterà in paesi dove la qualità delle elezioni è peggiorata rispetto a cinque anni fa.
• Tra il 2020 e il 2024, quasi una elezione su cinque ha visto il risultato contestato dal candidato o dal partito sconfitto, con un numero crescente di contenziosi legali.
• La partecipazione elettorale globale è diminuita, passando dal 65,2% al 55,5% negli ultimi 15 anni.
• La maggioranza dei paesi ha registrato un calo nelle prestazioni democratiche, con un impatto particolarmente marcato nella rappresentanza e nei diritti.
• Anche i paesi con alte performance democratiche hanno subito un deterioramento, in particolare in Europa e nelle Americhe.
• Le controversie elettorali riguardano principalmente irregolarità durante il voto e il conteggio dei voti, nonostante i progressi nell’amministrazione elettorale.

Nonostante le molte minacce e i cali riscontrati in numerosi paesi, le elezioni continuano a rappresentare un meccanismo per garantire il controllo popolare. In molti casi recenti, i partiti al governo hanno perso presidenze e maggioranze parlamentari, dimostrando che, pur tra sfide, la democrazia continua a funzionare come strumento di cambiamento.

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In diverse occasioni sono state elaborate proposte a livello provinciali per promuovere processi di osservazione elettorale anche in Provincia di Trento (1 e 2) ma ogni tentativo di discussione è stato respinto mentre le richieste di chiarimento sulla possibile collaborazione IDEA International non hanno mai avuto risposta.

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RAPPORTO INTEGRALE – THE GLOBAL STATE OF DEMOCRACY 2024