Il 26 marzo si è svolta la prima seduta della commissione per la valutazione delle tesi di laurea per l’assegnazione del premio previsto dal primo bando “Vince la democrazia“. Sono otto i laureati presso l’università di Trento nel periodo compreso fra il 1° gennaio 2022 e il 31 dicembre 2024 che hanno deciso di partecipare al bando: 7 studenti laureati presso la facoltà di giurisprudenza e uno studente laureato presso il dipartimento di sociologia (corso di laurea magistrale).

La commissione giudicatrice è composta dalla professoressa Chiara Cristofolini, dal professor Andrea Magliari, dal dott. Giuseppe Sartori, dal dott. Mario Staderini e dal presidente dell’associazione Più Democrazia in Trentino, dott. Alex Marini.

La scelta della tesi vincitrice non sarà facile e nemmeno banale perché il livello qualitativo dei lavori è decisamente elevato. Nella prima seduta sono stati definiti il metodo per esaminare i lavori accademici e i parametri di valutazione degli stessi, ricavati dai termini del bando. I criteri che verranno utilizzati sono i seguenti:

• Originalità del lavoro
• Rigore scientifico e metodologico
• Approfondimento e articolazione riflessione teorica
• Rilevanza tesi rispetto a scopi statutari
• Risultati e conclusioni

Ricordiamo che gli scopi statutari della nostra associazione sono:

• Sviluppo della cultura e della conoscenza alla partecipazione civica alle scelte pubbliche
• Promozione della cultura della legalità e dello stato di diritto
• Promozione di iniziative nel campo dei diritti umani, della cooperazione e dello sviluppo internazionale, della difesa popolare nonviolenta, della pace, del disarmo e del servizio civile
• Formazione, ricerca e sostegno all’attivazione di corsi per la promozione della cittadinanza attiva
• Promozione e realizzazione delle forme istituzionali di partecipazione attiva dei cittadini alle scelte politiche
• Presentazione di progetti legislativi e regolamentari che inseriscono i processi partecipativi nelle leggi e negli statuti degli organi politici e amministrativi nella Repubblica italiana e nell’ambito dell’ordinamento giuridico internazionale
• Supporto a iniziative analoghe in Italia e nel resto del mondo, in particolare nell’Unione Europea

I componenti della commissione si sono ora presi il tempo di leggere le tesi per poi ritrovarsi e procedere con la valutazione collegiale nelle prossime settimane con l’obiettivo di procedere all’assegnazione del premio nel mese di maggio.

Il lavoro è appena iniziato ma la soddisfazione di verificare i livelli qualitativi raggiunti dagli studenti è tanta. Se poi si considera la prospettiva di pubblicare il bando su base annuale rendendo stabile la possibilità di premiare studenti dell’Università degli Studi di Trento che sviluppano tesi sui temi della democrazia, allora l’entusiasmo è moltiplicato.

Un ringraziamento speciale va a tutti coloro che hanno deciso di destinare il 5 per mille della dichiarazione dei redditi a Più Democrazia in Trentino, a tutti i soci che hanno rinnovato l’iscrizione e a chi ha scelto di procedere con un’erogazione liberale per sostenere l’attività della nostra associazione. Questi piccoli contributi alimentano concretamente la fiducia e la speranza per una democrazia migliore, stimolando gli studenti a cimentarsi in lavori che riguardano la qualità delle istituzioni e della società intera.