di Angelina Pisoni – Istruzione operativa per il voto
Quest’anno ai seggi elettorali troveremo una novità della quale è bene parlare: il tagliando antifrode.
È opportuno che gli elettori conoscano e rispettino il procedimento conseguente all’introduzione del controllo antifrode.
Il tagliando antifrode è un bollino, con codice alfanumerico generato in serie, applicato su un’appendice cartacea che accompagna la nuova scheda elettorale.
L’appendice su cui è apposto il tagliando viene staccata dalla scheda e conservata dai componenti del seggio che, terminata l’operazione di voto, controllano se il numero del tagliando sia lo stesso di quello annotato prima della consegna della scheda all’elettore.
ATTENZIONE QUINDI: dopo aver votato l’elettore NON deve inserire la scheda direttamente nell’urna. La deve consegnare al presidente di seggio, debitamente piegata e senza togliere l’appendice su cui è riportato il codice.
È compito del presidente del seggio controllare la corrispondenza del codice e poi inserire la scheda nell’urna (si veda art.31, comma 6 e art 58 del d.P.R. n 361/57 sostituito dal’art 1, comma 18 e 19 della legge n. 165/2017) -> qui la Gazzetta Ufficiale
Per ulteriori informazioni sulle procedure di voto si veda
Ministero dell’Interno – Dipartimento per gli affari interni e territoriali