Mercoledì 29 gennaio si è riunita la Prima commissione del Consiglio provinciale di Trento per dare avvio all’iter legislativo del disegno di legge di iniziativa popolare n.1/XV sulla democrazia diretta.
Dopo una breve presentazione del comitato e dei contenuti essenziali del disegno di legge, i consiglieri hanno manifestato brevemente le loro impressioni sulla proposta popolare. L’idea del comitato promotore di organizzare una conferenza di informazione è stata accolta con favore dal presidente della commissione legislativa, Luca Zeni, e dai consiglieri presenti alla seduta (Luca Zeni (PD), Walter Kaswalder (Patt), Marino Simoni (PT), Filippo Degasperi (M5S), Mattia Civico (PD), Maurizio Fugatti (Lega), Gianpiero Passamani (UPT), Rodolfo Borga(Civica)). Si anche è ragionato sulle possibili date in cui organizzarla. Indicativamente, la conferenza potrebbe aver luogo a primavera inoltrata, dopo aver ascoltato gli esperti in audizione e prima dell’approdo del ddl in Aula.
Ecco la nota dell’addetto stampa del Consiglio provinciale, Antonio Girardi, che riassume i punti essenziali dell’incontro.
La data fissata per la prossima seduta è mercoledì 26 febbraio. Già in quella data verranno ascoltati degli esperti in audizione, i cui nominativi saranno definiti nei prossimi giorni in accordo con i rappresentanti del comitato.
Al termine della seduta i funzionari degli organi consiliari hanno messo a disposizione del comitato il verbale di trascrizione delle audizioni di Kaufmann, Benedikter e Toniatti del maggio 2013.
Nota sulla conferenza di informazione:
Art. 150 – Regolamento interno del Consiglio Provinciale
Conferenze di informazione
1. Su richiesta di almeno tre Presidenti di gruppo o su proposta dell’Ufficio di presidenza, il Presidente del Consiglio può disporre che si svolga una conferenza di informazione.
2. La conferenza di informazione, nel cui corso non viene assunta deliberazione alcuna, ha luogo, secondo il programma stabilito dal Presidente del Consiglio, sentita la Conferenza dei Presidenti dei gruppi, per informare i Consiglieri su argomenti che ricadano tra le materie oggetto di potestà legislativa provinciale o che rivestano importanza politica generale.
3. La conferenza di informazione è una riunione in cui il Consiglio ascolta esperti ed altre persone competenti sulle materie di cui al comma 2.
4. La richiesta di svolgimento di una conferenza di informazione deve essere rivolta per iscritto al Presidente del Consiglio. Essa deve contenere l’oggetto, una proposta relativa agli interventi, ai relatori e alle persone da invitare.
5. Hanno diritto a partecipare alla conferenza di informazione tutti i Consiglieri, la Giunta nonché le persone autorizzate dal Presidente del Consiglio.
Nella scorsa legislatura sono state organizzate n.5 conferenze di informazione:
- Linea ad alta capacità/velocità Brennero – Verona
- Riforma del federalismo fiscale e relativi effetti sulla finanza provinciale
- Sistema per la valutazione economica della condizione economica familiare (Icef)
- Il progetto Metroland sul collegamento ferroviario veloce fra le valle del Trentino
- Sistema provinciale della ricerca e dell’innovazione
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