La associazioni Iniziativa per Più Democrazia di Bolzano e Più Democrazia in Trentino hanno raggiunto il primo obiettivo che si erano preposte con la presentazione della petizione regionale sulla trasparenza. Hanno infatti visto riconosciuto il diritto a presentare petizioni nonostante il regolamento interno del Consiglio regionale non lo preveda esplicitamente.
Il presidente Widmann, nella comunicazione ufficiale inoltrata ai proponenti il 14 dicembre, ha informato i proponenti che è intenzione del consiglio ampliare la disciplina per definire l’iter di trattazione delle petizioni popolari presentate a livello regionale ispirandosi alle pratiche in uso presso il Consiglio provinciale di Trento. Le associazioni colgono dunque con soddisfazione la volontà di recepire le buone pratiche trentine che si distinguono per garantire un’adeguata rilevanza pubblica alle petizioni popolari presentate e la produzione di una relazione conclusiva che riassume la discussione e la posizione adottata dalla commissione legislativa alla quale queste vengono assegnate.
Raggiunto questo primo obiettivo, le associazioni, restano a disposizione del Consiglio per l’illustrazione del testo presentato il novembre scorso, ricordando le richieste specifiche contenute nella petizione: uniformare le norme sulla trasparenza dei comuni del Trentino-Alto Adige al resto d’Italia, assicurare l’inclusione delle associazioni civiche locali nella valutazione dei piani di prevenzione della corruzione e garantire la pubblicizzazione sul sito delle istituzioni regionali delle sanzioni applicate alle amministrazioni comunali inadempienti.
Attendono infine ulteriori aggiornamenti per quanto riguarda l’iter legislativo riservato alla petizione anche in vista della scadenza del 23 dicembre 2016 per adeguarsi ai nuovi obblighi in materia di diritto accesso civico e degli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni previsti dal Dlgs 97/2016.
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E’ ancora possibile firmare Change.org la petizione provinciale che verrà consegnata nei prossimi giorni: Per un Trentino trasparente!
Versione nota stampa in lingua tedesca:
Die Petition an den Regionalrat über mehr Transparenz in den
Gemeindestuben, war erfolgreich!
Wie berichtet haben am 20.11. eine Delegation der Vereine „Initiative für mehr Demokratie“ und „Più Democrazia nel Trentino“ aus Bozen und Trient dem Präsidenten des Regionalrates die Unterschriftensammlung zur Änderungen des RG Nr. 10/2014 übergeben.
Daraufhin teilte der Präsident des Regionalrates Dr. Thomas Widmann am 14.12. offiziell mit, dass das Petitionsrecht letzthin Gegenstand von Gesprächen zwischen den Fraktionsvorsitzenden der Region war und demnächst als Vorschlag in die interne Geschäftsordnung des Regionalrates einfließen wird in der Form wie es beim Landtag von Trient praktiziert wird.
Die im Landtag von Trient angewandte Praxis sieht vor, dass die vorgebrachten Petitionen dem zuständigen Gesetzgebungsausschuss übermittelt werden und dieser einen abschließenden und zusammenfassenden Bericht erstellt über die stattgefundene Diskussion und über die Position des Gesetzgebungsausschusses in Bezug auf die verlangten gesetzlichen Maßnahmen und/oder allgemeinen Notwendigkeiten.
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