Messaggio al presidente della Prima commissione del Consiglio provinciale su petizioni e consultazioni

Per il Bene di TuttiEgr. Presidente della Prima commissione
Cons. Prov. Luca Zeni

come già discusso nel corso della seduta del 4 giugno scorso, i sottoscritti Alex Marini e Stefano Longano, concordano con lo scorporo degli articoli 6, 7 e 8 (Capo II Strumenti di Partecipazione – Sezione I – Petizioni) e dell’articolo 14 (Sezione III – Consultazioni) dal disegno di legge di iniziativa popolare affinché gli stessi vengano inseriti tra le proposte di modifica del Regolamento interno del Consiglio provinciale.

Sottolineano altresì come uno dei punti qualificanti dell’iniziativa popolare sia quello di garantire una maggiore trasparenza allo scopo di favorire conseguentemente anche la partecipazione. Proprio con tale obiettivo negli articoli sopra citati (allegati integralmente sotto) è stata esplicitamente menzionata un’apposita sezione sulla partecipazione alla quale poter accedere rispettivamente dai siti del Consiglio e della Giunta provinciale. Questa sezione si aggiungerebbe così alle 4 sezioni previste dall’attuale configurazione dello spazio web del Consiglio (Istituzioni, Attività, Leggi e Documenti, News, Amministrazione trasparente) e al menù principale del sito ufficiale della Provincia Autonoma di Trento.

In tale sezione andrebbero inserite:

le petizioni, presenti e passate, con la storia della trattazione, i rendiconti e gli eventuali documenti presentanti;

le iniziative popolari a voto consiliare, presenti e passate, indicando tutte le fasi, dalla richiesta di assistenza legislativa alla discussione finale e votazione in aula e allegando i rendiconti e gli eventuali documenti presentati nel corso della procedura;

le richieste di referendum, presenti e passati, indicando tutte le fasi: richiesta di assistenza legislativa, valutazione di ammissibilità del quesito referendario, raccolta delle firme, comunicazione di convalida delle firme, informazione istituzionale sul voto, votazione finale, provvedimenti messi in atto dall’amministrazione per attenersi alla volontà popolare;

i periodi di inizio e fine della raccolta firme per referendum e iniziative popolari con un richiamo in prima pagina per indirizzare sulle iniziative per le quali il comitato promotore ha in corso la raccolta firme;

– i termini e le modalità per la presentazione al Consiglio e alla Giunta delle richieste dei soggetti interessati a partecipare alle audizioni previste dall’iter per l’approvazione di leggi ed atti amministrativi;

il calendario delle sedute legislative con indicazione esplicita delle motivazioni per le sedute non aperte al pubblico;

la convocazione e la pubblicazione degli atti delle conferenze di informazione, le quali oltre ad essere pubbliche dovrebbero prevedere la possibilità di interagire con il pubblico anche attraverso l’impiego di tecnologie telematiche;

i resoconti anche in formato elettronico e audiovisivo delle sedute delle commissioni legislative, delle audizioni e delle conferenze di informazione;

il glossario degli strumenti e delle procedure di democrazia diretta con la possibilità di introduzione di un servizio online per offrire assistenza ai promotori di iniziative popolari e per la tutela dei diritti politici.

Ringraziando per la cortese attenzione e restando in attesa di un pronunciamento sulle proposte contenute negli articoli in oggetto, si porgono i più cordiali saluti.

Alex Marini – Primo firmatario ddl 1/XV
Stefano Longano – Relatore ddl 1/XV                         Trento, 11 giugno 2014

In allegato alcuni esempi di portali a livello nazionale e locale dai quali le istituzioni provinciali possono prendere spunto:

Portale iniziative e referendum CaliforniaPETIZIONI

CONSULTAZIONI

REFERENDUM E INIZIATIVE POPOLARI

Articoli precedenti sulle petizioni:
Le petizioni del Terzo Millenio
Le e-petition in Scozia, Germania e Stati Uniti