Il disegno di legge di iniziativa popolare n.1/XV a più di un anno dalla discussione in Consiglio provinciale

dibattito consiglio provinciale_democrazia direttaIl 16 luglio 2014, nell’aula del Consiglio provinciale di Trento, si svolse la discussione in merito all’iniziativa popolare sulla democrazia diretta – Disegno di legge n. 1/XV (ex.328/XIV) “Iniziativa politica dei cittadini. Disciplina della partecipazione popolare, dell’iniziativa legislativa popolare, dei referendum e modificazioni della legge elettorale provinciale’, di iniziativa popolare”.

Il giorno precedente la discussione, con una serie di emendamenti presentati fuori tempo massimo e non notificati al comitato promotore, il Presidente Rossi cercò di azzerare le aspettative dell’iniziativa popolare. Con il pieno sostegno dei capigruppo della maggioranza, gli emendamenti prevedevano di sopprimere 49 dei 50 articoli della proposta popolare (39 abrogativi e 10 sostitutivi) e di recepirne soltanto uno, peraltro relativo a un aspetto marginale.

Il blitz della Giunta fu tanto autoritario quanto fulmineo. I proponenti del ddl però non si scoraggiarono. La notte precedente la discussione, interpretando il regolamento interno del Consiglio, individuarono gli strumenti per tenere in vita l’iniziativa. Depositarono quindi una lettera presso l’Ufficio di Presidenza del Consiglio per chiedere di sottoporre il testo della proposta popolare al parere della Commissione europea per la Democrazia attraverso il Diritto, nota anche come Commissione di Venezia, e in subordine il ritiro del ddl.

Nonostante i notevoli contributi raccolti nel corso delle audizioni e in occasione della conferenza di informazione, la discussione che si sviluppò nell’aula del Consiglio fu povera di contenuti. Ad esclusione della relazione introduttiva del presidente della Prima commissione Zeni, il quale passò in rassegna l’iter seguito nei lavori preparatori, i rappresentanti di PD e PATT, per mezzo dei loro capigruppo si limitarono a interventi di circostanza senza affrontare i temi cardine del disegno di legge. Silenzio dai banchi delle altre foze politiche di maggioranza, UAL e UPT. Dal canto suo, il presidente della Provincia Rossi difese le proprie tesi sui meccanismi democratici sottolineando la supremazia dei rappresentanti politici sulle rivendicazioni dell’iniziativa e mancando di riconoscere l’adeguamento dei diritti popolari e referendari.

I consiglieri di maggioranza non espressero alcuna considerazione, né a favore né contro il disegno di legge. Mantennero il più rigoroso silenzio. Gli unici a rivendicare la dignità dell’iniziativa furono i consiglieri d’opposizione, fra i quali, va menzionato, solo i rappresentanti del M5S appoggiarono integralmente lo spirito dell’iniziativa tanto da presentare degli emendamenti migliorativi.

Il dibattito si concluse con il voto unanime del Consiglio a favore del rinvio del testo in Prima commissione in attesa del parere della Commissione di Venezia.

Nei giorni successivi la discussione, il comitato reagì prontamente e inviò due comunicazioni per sollecitare il rapido intervento della Commissione di Venezia: una lettera al Presidente del Consiglio Dorigatti, il quale garantì celerità all’attivazione della procedura presso il Consiglio d’Europa, e una lettera al Presidente Rossi, il quale non si degnò di alcuna risposta.

A distanza di più di un anno dal rinvio del ddl in commissione e in attesa che la discussione riparta dagli input dei giuristi del Consiglio d’Europa che nel frattempo hanno svolto con celerità il loro lavoro, riproponiamo la videoregistrazione degli interventi di quell’infausto passaggio istituzionale:

Prima parte – mattina del 16 luglio 2014

  • ZENI LUCA (Partito Democratico del Trentino) (12m 51s)
  • Discussione generale (09s)
  • DEGASPERI FILIPPO (MoVimento 5 Stelle) (14m 03s)
  • CIVETTINI CLAUDIO (Lega Nord Trentino) (15m 44s)
  • BORGA RODOLFO (Civica Trentina) (06s)
  • ROSSI UGO (Presidente della Provincia autonoma di Trento) (01m 45s)
  • CIVETTINI CLAUDIO (Lega Nord Trentino) (02m 35s)
  • GRISENTI SILVANO (Progetto Trentino) (17s)
  • BORGA RODOLFO (Civica Trentina) (19m 18s)
  • GRISENTI SILVANO (Progetto Trentino) (08m 07s)
  • BOTTAMEDI MANUELA (MoVimento 5 Stelle) (11m 22s)
  • ZENI LUCA (Partito Democratico del Trentino) (13m 40s)

Seconda parte – pomeriggio del 16 luglio 2014

  • VIOLA WALTER (Progetto Trentino) (10m 31s)
  • GIOVANAZZI NERIO (Amministrare il Trentino) (13m 56s)
  • MANICA ALESSIO (Partito Democratico del Trentino) (04m 31s)
  • ROSSI UGO (Presidente della Provincia autonoma di Trento) (12m 57s)
  • DEGASPERI FILIPPO (MoVimento 5 Stelle) (04m )
  • BARATTER LORENZO (Partito Autonomistra Trentino Tirolese) (04m )
  • SIMONI MARINO (Progetto Trentino) (10m )
  • BOTTAMEDI MANUELA (MoVimento 5 Stelle) (03m 49s)
  • ZENI LUCA (Partito Democratico del Trentino) (03m 30s)
  • BORGA RODOLFO (Civica Trentina) (03m 14s)
  • BOTTAMEDI MANUELA (MoVimento 5 Stelle) (01m 27s)
  • ZENI LUCA (Partito Democratico del Trentino) (01m 19s)
  • ROSSI UGO (Presidente della Provincia autonoma di Trento) (03m 22s)
  • DEGASPERI FILIPPO (MoVimento 5 Stelle) (02m 45s)
  • VOTAZIONE su RINVIO DEL DDL IN PRIMA COMMISSIONE

Processo verbale della seduta

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