Il 1° ottobre scorso sono intervenuto in Prima Commissione, a nome dell’associazione Più Democrazia in Trentino, per inquadrare la petizione petizione popolare provinciale n. 6/XVII “Previsione di sottoscrizioni digitali in materia elettorale e referendaria” presentata dal primo firmatario e segretario dell’associazione Paolo Minotto in una prospettiva più ampia: quella di una democrazia moderna, digitale e realmente partecipata.
La questione non riguarda solo un aspetto tecnico, ma il modo in cui intendiamo garantire l’effettività dei diritti politici e la qualità democratica della nostra Autonomia.
Dal diritto alla partecipazione alla sovranità digitale: una sfida per il Trentino
2
