Nel mese di novembre, in uno scambio di battute via e-mail sul tema della democrazia in Trentino con il Cons. Prov. Roberto Bombarda, ricevo dallo stesso una proposta di collaborazione per aiutarlo a scrivere un disegno di legge sulla “democrazia popolare“, come a lui piace chiamarla.
Dopo una breve riflessione decido di incontrarlo ed accetto l’incarico in piena autonomia. E’ un incarico a breve termine ma forse sufficiente per provare a gettare le basi e creare un movimento trasversale per migliorare gli strumenti giuridici e la consapevolezza sulla democrazia diretta nelle scelte pubbliche nella nostra provincia.
Coscienti della necessità di creare uno spazio comune per raccogliere adesioni e consenso, ho pensato di rivolgermi prontamente a chi si occupa quotidianamente di democrazia diretta. Prima sono andato ad incontrare Paolo Michelotto al Democracy Day di Ferrara e poi Stephan Lausch di Iniziativa Più Democrazia di Bolzano.
Con Paolo abbiamo organizzato una serata e nel giro di una settimana ci siamo riuniti al Palazzo Libera di Villa Lagarina il 13 dicembre. Perchè Villa Lagarina? Perchè è stato il primo comune del Trentino, e finora l’unico, ad eleminare il quorum sul referendum. E’ stata una scelta simbolica ed una trentina di persone ha partecipato al meeting. Quello è stato il nostro primo passo insieme.
Il primo manifesto della serata di Villa Lagarina
Il secondo manifesto della serata (che include anche un trafiletto pubblicato su L’Adige)
46.066712
11.119059
Mi piace:
"Mi piace" Caricamento...