Il percorso di approfondimento sulla democrazia diretta prosegue con un’ulteriore comparazione tra i diritti politici in Italia ed in Svizzera. Dopo l’intervista a Leonello Zaquini, cittadino italiano residente nella Confederazione Elvetica, questa volta abbiamo intervistato Mauro Baldo, cittadino italo-svizzero che si è trasferito a vivere in Italia dopo aver vissuto l’infanzia e la gioventù nei cantoni di Sciaffusa e Ticino.
Mauro non ci ha parlato solo di democrazia diretta ma anche di diritti dei disabili, informazione, senso civico ed amor patrio.
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Archivio mensile:febbraio 2014
Il messaggio di Mehr Demokratie per rilanciare il dibattito sulla democrazia diretta
La maggioranza del NO apre la via a una buona legge
sulla democrazia diretta in questa provincia
Non vogliamo sventolare la bandiera della vittoria per aver raggiunto la maggioranza del NO al referendum.Il referendum è stata una mossa di legittima difesa a cui ci ha costretto la dirigenza della SVP. Il treno di quelli che lottano per più democrazia, e che la legge della SVP avrebbe condotto in un vicolo cieco, ha fatto una fermata. Ora bisogna condurlo sul binario giusto, verso diritti di partecipazione civica effettivi e ben applicabili. Negli ultimi anni la SVP ha sempre parlato di dialogo con tutte le forze politiche, ma senza praticarlo. Ora noi puntiamo su colloqui corretti e fruttuosi. Continua a leggere
Il vicepresidente del Consiglio provinciale Diego Mosna risponde alle domande del comitato
Diego Mosna (Gruppo Misto) è il primo consigliere della XV legislatura a rispondere alle domande del comitato di Più Democrazia in Trentino. Il vicepresidente del Consiglio provinciale lo fa con nitidezza e con argomentazioni che comprovano una consapevolezza della crisi della democrazia rappresentativa ed una sensibilità per il tema della partecipazione popolare ai processi decisionali.
Oltre ad esprimere le sue considerazioni sui diversi istituti proposti nel disegno di legge, Mosna ha esplicitato la sua stima per l’opera di stimolo alla politica promossa dall’iniziativa popolare sulla democrazia diretta. Ha dato così pubblicamente un segnale istituzionale forte che finora era stato latente da parte dell’Ufficio di Presidenza e che il comitato ha accolto con favore.
L’appello finale di Mehr Demokratie per il referendum di domenica 9 febbraio
Votare NO
perché diventi possibile un dialogo per un accordo su una legge migliore!
In base a conoscenze maturate in vent’anni di lavoro al di sopra d’ogni interesse partitico e insieme a esperti di fama internazionale, constatiamo che la legge su cui decideremo questa domenica impedirebbe di esercitare in futuro il diritto referendario. Continua a leggere