Osservazioni dell’Associazione Provinciale ASUC Trentine al ddl 1/XV

1330___SourcePremesso che nel Trentino la superficie gravata da Usi Civici è pari a circa il 54% del territorio provinciale, pari a 336.000 ha; di questi circa 75.000 sono oggi amministrati da 99 ASUC presenti in 42 comuni, mentre la parte restante più consistente rimane in gestione fiduciaria ai consigli comunali (fonte QT).

Come da richiesta del presidente della Prima commissione legislativa, il presidente dell’Associazione ASUC del Trentino, Roberto Giovannini, ha espresso le osservazioni sul ddl 1/XV di iniziativa popolare. Ecco il testo del messaggio: Continua a leggere

Resoconti delle sedute di febbraio e di marzo con esperti e soggetti interessati

processo verbale Garrone BlokkerIn data 15 maggio sono stati notificati al comitato Più Democrazia i resoconti delle sedute della Prima commissione legislativa del Consiglio provinciale del 26 febbraio con Pierre Garrone (Commissione di Venezia – Consiglio d’Europa) e Paul Blokker (Progetto CoPolis) e del 4 marzo con i rappresentanti di Fondazione Ahref, Scuola di Preparazione Sociale, CGIL, Fenalt e Dirpal.

In allegato i testi integrali delle sedute:
Resoconto della seduta del 26 febbraio 2014
Resoconto della seduta del 4 marzo 2014
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Depositata la richiesta per la conferenza di informazione sulla democrazia diretta

Richiesta conferenza informazioneMercoledì 14 maggio, presso la segreteria dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio provinciale di Trento, abbiamo depositato la richiesta per la conferenza di informazione che ci era stata accordata il 29 gennaio scorso. La scadenza dei termini per la discussione finale della proposta di legge è vicina. Il ddl infatti approderà in Aula verosimilmente nella sessione del 15, 16 e 17 luglio. Per questa ragione e in assenza di segnali da parte dei gruppi consiliari, abbiamo preso l’iniziativa compilando il documento di richiesta e allegandovi la nostra proposta di svolgimento della conferenza. Continua a leggere

Votazioni del 18 maggio in Svizzera

Sezione elettorale

Sezione elettorale

Ieri mia moglie ha inviato via posta la busta con i suoi voti a Briga. Infatti è nuovamente tornata referendaria in Svizzera, la seconda delle quattro dell’anno. Non sono ancora spente le polemiche per il voto del 9 febbraio, in particolare riguardo l’iniziativa che è passata con uno strettissimo margine riguadante l’obbligo di stabilire limiti ai lavoratori immigrati e ai frontalieri, che si presentano anche in questa degli argomenti di grande rilevanza. E che hanno un parallelo diretto con problemi anche da noi dibattuti, ma che, in assenza di democrazia diretta, da noi restano chiacchiere da bar, o da Porta a Porta, che forse è peggio. Continua a leggere

Riforme: l’Olanda ci dimostra che è possibile

Den_Haag_BinnenhofMentre l’Italia procede sulla strada del centralismo e della demagogia partitocratica, il 15 aprile scorso il Senato dei Paesi Bassi ha approvato una nuova legge sui referendum. Entro la fine del 2014, 300mila cittadini potranno richiedere un referendum confermativo non vincolante su leggi e trattati, inclusi quelli sull’Unione Europea e sul commercio internazionale (es. TTIP). Continua a leggere

Dare voce ai cittadini

voice of the people

Una democrazia moderna e più forte per poter fare la differenza. E farla.

Partecipazione. Tutti la evocano. Tutti la rimpiangono. Tutti la promettono. A nessuna latitudine della geografia politica (qualunque essa oggi sia) si può fare a meno di parlarne. Per promuoverla quando si tratta di andare al voto, per rimpiangerla quando le urne restano semivuote, per deriderla quando non corrisponde ai canoni consueti, per delegittimarla quando porta a risultati che non si condividono. Continua a leggere