
Si è svolta giovedì 16 luglio, in modalità virtuale, l’Assemblea annuale dell’Associazione, con qualche mese di ritardo rispetto alla scadenza usuale a causa dell’emergenza Covid-19.
Si è svolta giovedì 16 luglio, in modalità virtuale, l’Assemblea annuale dell’Associazione, con qualche mese di ritardo rispetto alla scadenza usuale a causa dell’emergenza Covid-19.
Il Trentino-Alto Adige Südtirol ha l’opportunità di diventare la prima Regione italiana a legiferare ponendo rimedio alla violazione dei diritti politici rilevata dal Comitato dei Diritti delle Nazioni Unite. Un’occasione preziosa per qualificare la nostra autonomia.
“Il giusto è l’utile per il più forte”. Così Platone rivolgendosi a Trasimaco nel Libro Primo della Repubblica.
Un destino della civiltà umana, nei secoli, nei millenni. E’ ancora e sempre sarà così? A distanza di duemila anni come si realizzano i principi di giustizia?
Martedì 7 maggio la Prima Commissione Permanente ha dedicato 2 ore al confronto sulle proposte di modifica alla legge provinciale 3/2003 sui Referendum. Sul tavolo 2 disegni di legge che, seppur con proposte diverse, affrontano il tema della partecipazione popolare.
Sostegno reciproco tra Associazioni e Ministero per i Rapporti con il Parlamento. Visione e intenti condivisi per rinforzare la democrazia diretta e garantire i diritti politici – Questo, in sintesi, l’esito dell’incontro con il Ministro Riccardo Fraccaro.
La nostra 2-giorni di democrazia si è conclusa pochi giorni fa.L’iniziativa ha suscitato un buon interesse e i risultati dell’analisi condotta dai Soci negli ultimi mesi sulla qualità della democrazia nei Comuni del Trentino, presentata in anteprima in occasione del convegno all’Università, ha trovato spazio nel TG3 regionale (un buon servizio – disponibile sul nostro canale youtube) Continua a leggere
Estate molto operosa quella che ci lasciamo alla spalle: nel mentre i Rappresentanti dell’Assemblea legislativa della Provincia di Trento mettevano una pietra tombale sul DDL di iniziativa popolare, cestinando definitivamente, dopo 6 anni di confronto, la proposta di migliorare gli strumenti di democrazia diretta e deliberativa (cfr. Iter Iniziativa in pillole), noi abbiamo continuato a lavorare, convinti che una democrazia migliore sia indispensabile e possibile.
La partita è finita senza neppure essere iniziata. L’Assemblea legislativa della Provincia di Trento si è intascata la “vittoria” a tavolino e il DDL di iniziativa popolare sulla democrazia diretta non varcherà la soglia del Consiglio. Partita vinta sfruttando regole costruite per disciplinare i lavori d’aula, regole sapientemente architettate per calcificare usi e costumi delle Minoranze e della Maggioranza, che si fronteggiano in aula e mediano alla Buvette. Continua a leggere
Ieri abbiamo sollecitato anche il consigliere Claudio Cia, che nel suo blog diceva che avrebbe voluto esprimersi sul DDL di iniziativa popolare in aula.
Senza il sostegno dei consiglieri, che chiedano al Presidente Dorigatti di riconsiderare la sua decisione di non calendarizzare il 27 Agosto la discussione in aula a seguito della posizione di alcuni capigruppo di minoranza, il DDL di iniziativa popolare è destinato a decadere e a non essere più discusso. Continua a leggere
27 luglio 2018 – L’occasione per migliorare la democrazia nella nostra Provincia c’era fino a ieri mattina, ed era l’ultima possibile per questa legislatura. Oggi non c’è più. È stata soffocata ancora prima che giungesse in culla. È bastato che nella Capigruppo qualcuno brandisse lo spettro dell’ostruzionismo per far scattare il riflesso molto condizionato (e praticato) di evitare il confronto pubblico ricorrendo a bizantini tecnicismi regolamentari e a scaltre conte.
Insomma, meglio evitare, potendo. Continua a leggere
Questa informativa ha l’obiettivo di aggiornare i soci della APS Più Democrazia in Trentino e i 4000 firmatari sull’iter finale del disegno di legge di iniziativa popolare sulla democrazia democrazia diretta e sulla proposta di compromesso avanzata dal comitato promotore dell’iniziativa popolare alla Giunta e al Consiglio della Provincia Autonoma di Trento.
Da qui sino alla conclusione dell’iter i promotori utilizzeranno il blog dell’Associazione Più Democrazia in Trentino quale canale informativo. Continua a leggere
Con la mossa propagandistica inscenata nel piazzale della ex Master Tools venerdì 18 maggio l’amministrazione comunale di Rovereto pensava di silenziare le manifestazioni di cittadinanza attiva per la difesa del verde urbano e l’impiego intelligente delle risorse pubbliche ma così non è stato. Continua a leggere
Nell’ottobre 2017, con una lettera siglata congiuntamente dai rappresentanti dell’associazione Più Democrazia in Trentino e dalla referente del comitato Salviamo gli alberi di viale di Trento, veniva segnalata al Difensore Civico la mancata attuazione delle disposizioni dello Statuto comunale e del regolamento sulle circoscrizioni di Rovereto per quanto riguarda l’iter di trattazione delle decisioni prese dalle assemblee circoscrizionali. Continua a leggere
Il 17 gennaio scorso l’associazione ha ricevuto dall’avv. Daniela Longo, Difensore Civico per la Provincia autonoma di Trento, la comunicazione di Renato Girardi, Sindaco del Comune di Ledro, in ordine alle osservazioni del 22 novembre 2017 con riguardo alla mancata attuazione delle disposizioni statutarie nello svolgimento delle procedure per la valutazione di ammissibilità dei quesiti referendari sulla Piana di Santa Lucia a Bezzecca. Continua a leggere
Il 18 dicembre scorso, Daniela Filbier (presidente dell’associazione Più Democrazia in Trentino) e Stefano Longano (relatore del ddl di iniziativa popolare 1/XV) hanno inoltrato la seguente nota all’ avv. Anna Gnuffi, presidente del Comitato dei Garanti per i referendum del comune di Ledro, per rispondere alle considerazioni ricevute il 22 novembre scorso con riguardo alla vicenda dei quesiti referendari per la tutela di Piana Santa Lucia di Bezzecca (nota in versione pdf): Continua a leggere
L’associazione di promozione sociale Più Democrazia e il comitato civico Salviamo gli alberi di Viale Trento si sono rivolti al Difensore Civico per chiedere di intervenire nei confronti dell’amministrazione comunale di Rovereto a causa della mancata attuazione delle prescrizioni previste dall’art. 5 dello Statuto comunale1 in materia di circoscrizioni e degli artt.26, 27 e 28 del Regolamento sui Consiglio circoscrizionali2 che disciplinano lo svolgimento delle assemblee circoscrizionali in relazione alle proposte approvate al termine dell’assemblea svolta il giorno 5 settembre presso la sala del Centro Civico Brione. Continua a leggere
A Borgo Lares le 1.247 firme raccolte dal Comitato “Busa pulita”, consegnate all’Amministrazione lo scorso giugno, non sono bastate per ottenere risposte e attenzione. Oggetto della petizione: la realizzazione del biodigestore di Zuclo, un tema cruciale per la Comunità. Continua a leggere