
“[…] Nessuno, a parte qualche caso isolato, oggi si informa realmente su ciò che accade nelle aule parlamentari e nelle commissioni, o conosce le centinaia e migliaia di emendamenti presentati. Questo qualunquismo imperante è una delle cause della delegittimazione della politica, dei partiti e del Parlamento” — ha scritto recentemente Rosy Bindi su La Via Libera, affermando una scomoda verità che, calata nella quotidianità, vale anche per il Trentino-Alto Adige/Südtirol e per il dibattito parlamentare sullo Statuto di autonomia, svoltosi martedì 7 ottobre alla Camera dei Deputati.
Continua a leggere
