Riforma dell’autonomia e democrazia diretta

stephan lausch* di Stephan Lausch – estratto da “Con più democrazia verso più autonomia”, POLITiS aprile 2014 – a cura di Thomas Benediketer

Autonomia e democrazia diretta sono due concetti complementari. Democrazia diretta è l’esercizio immediato dell’autonomia nel suo senso originale: autos (stesso) e nomos (legge), quindi legiferare su se stessi. Continua a leggere

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Nuova pubblicazione di POLITiS: «Più democrazia nella politica comunale»

Piu democrazia nella politica comunale

Una nuova pubblicazione di POLITiS, curata dall’attivista vicentino Paolo Michelotto, molto conosciuto per il suo blog sulla democrazia e da Thomas Benedikter, responsabile della coop. POLITiS, offre una panoramica sui metodi di democrazia partecipativa, già presenti in alcuni comuni d’Italia oppure “tranquillamente introducibili all’interno del nostro ordinamento giuridico.” Si tratta di una guida che non solo illustra i vari metodi, ma spesso presenta anche la relativa norma già esistente in un comune o una proposta di norma comunale pronta per essere inserita nel rispettivo statuto comunale. Tutto quanto è integrato da interviste con sindaci, consiglieri comunali, esperti e attivisti che raccontano le loro esperienze con tali metodi. Continua a leggere

La riforma dell’autonomia? I cittadini partecipano

dall’Alto Adige / Sudtirol: La riforma dell’autonomia? I cittadini partecipano
Un (per)corso di formazione e partecipazione politica 2013/14

part_Autonomiereform_sbz-politisLa riforma dell’autonomia è troppo importante per lasciarla solo agli esperti – potrebbe essere questo il motto di questo progetto di formazione. In effetti, da decenni lo sviluppo dell’autonomia è delegato a una manciata di specialisti dei partiti di governo, mentre il Consiglio provinciale non dispone di leve efficaci per intervenire, per non parlare dei cittadini semplici. Più partecipazione dei cittadini alla riforma dell’autonomia è possibile e anche necessaria. Essere coinvolti nei processi partecipativi riguardo ad un sistema complesso di regole qual’è la nostra autonomia richiede però un po’ di preparazione, sia per sapere quale tipo di riforma fosse ragionevole sia per dialogare e accordarsi fra singoli e gruppi diversi. In concreto si tratta di individuare gli aspetti dell’autonomia vigente che – in vista di un’eventuale 3° Statuto di Autonomia – andrebbero migliorati e ampliati. Continua a leggere