Le iniziative per la democrazia diretta sotto i riflettori europei

ImmagineTre anni fa un gruppo di persone coraggiose, che a ragione si potrebbero definire per molti aspetti visionarie nel senso più nobile del termine, iniziò un percorso per il riconoscimento dei diritti popolari. In un’epoca nella quale le passioni politiche sembrano morte o agonizzanti la notizia è che l’adesione a quel progetto, lungi dall’essere rimasta sterile ha attecchito ed è cresciuta in una pianta rigogliosa, e anche fuori d’Italia c’è chi inizia a prenderne nota. Al contrario di quanto auspicava buona parte della rappresentanza politica provinciale, l’iniziativa per introdurre nuovi strumenti di democrazia diretta non si è assopita, tanto che, in attesa della visita alle istituzioni provinciali della delegazione della Commissione di Venezia, si diffonde ulteriormente e raccoglie sempre più consenso anche a livello comunale. Continua a leggere

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La democrazia diretta vista da vicino

cover_la democrazia diretta vista da vicinoLa democrazia diretta vista da vicino’ è una testimonianza da leggere tutta d’un fiato scritta per aiutarci a comprendere come funziona la democrazia diretta nella quotidianità. La pubblicazione finita di stampare nel gennaio di quest’anno non è un saggio filosofico sui massimi sistemi e nemmeno un trattato di diritto comparato. Si tratta piuttosto di un racconto scritto da chi la democrazia diretta l’ha scoperta incidentalmente e poi l’ha vissuta in prima persona con entusiasmo. Autore-protagonista del libro è Leonello Zaquini, un ingegnere meccanico di origini bresciane emigrato nel cantone di Neuchâtel (Svizzera francofona) nell’estate del 1997. Continua a leggere