Democrazia diretta. I sogni infranti di Alcide De Gasperi

19450502_Il Popolo_appello De Gasperi fratelli del NordIl 1° maggio 1945, il giorno dopo la morte di Hitler, tre giorni dopo la morte di Mussolini e mentre i primi partigiani titini raggiungevano Trieste, l’ultimo ministro degli esteri del Regno d’Italia Alcide De Gasperi pronunciava ai mifrofoni di Radio Roma l’appello ai fratelli del Nord. De Gasperi, con tono entusiasta per l’approssimarsi della conclusione dell’occupazione straniera e della guerra civile, reclamava credito alle forze di liberazione. A suo avviso, si trattava di un credito maturato da un popolo sobrio, risparmiatore e amante della famiglia e caratterizzato da spirito d’iniziativa industriale, creatività e inventiva. La prova di simili affermazioni si poteva riscontrare nel fatto che il lavoro e l’ingegno degli italiani avevano arricchito il suolo d’Europa, d’America e d’Australia. Continua a leggere

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Le risposte al quiz sulla democrazia diretta in Italia e nel mondo

quizdemocraticoPiù di 70 cittadini hanno partecipato al quiz sulla democrazia diretta somministrato nel corso del Festival dell’Economia e che vedrà l’assegnazione di alcune copie delle seguenti pubblicazioni: “La democrazia diretta vista da vicino” di Leonello Zaquini e “E tu cosa sei disposto a fare? – I testimoni per viaggiare nella Repubblica”.
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Election day negli Stati Uniti d’America: a San Francisco gli elettori votano la tassa sulle bevande zuccherate

downloadIl 4 novembre negli Stati Uniti non ci sarà solo una tornata per l’elezione di governatori, segretari di stato, tesorieri, procuratori, giudici e membri del Congresso, dei parlamenti statali e di altre autorità. A livello statale avranno luogo anche 146 votazioni popolari su una vasta gamma di temi che vanno dall’aborto al divieto di possesso di armi da fuoco, dai permessi parentali alle tasse o dal salario orario minimo ai diritti politici. A quelle statali si aggiungeranno inoltre migliaia di votazioni su iniziative popolari e referendum confermativi in città e contee di tutta la nazione. Continua a leggere

Ira Johnson: i diritti popolari in California

Nel novembre 2012 mi recai a San Francisco per un viaggio di lavoro. In occasione di una festa organizzata dall’amico Greg Delaune conobbi Ira Johnston, uno fra i tanti californiani che il  6 novembre si recarono alle urne per eleggere il Presidente degli Stati Uniti d’America ed esprimere una preferenza sui numerosi quesiti referendari.
Ira è un architetto paesaggista con un’esperienza pluriennale in progetti di sviluppo residenziale a ridotto impatto ambientale. Afro-americano nato negli anni ’60, è cresciuto in un clima di entusiasmo generato dalle lotte che gli hanno concesso non solo il diritto di voto ma anche quello di partecipare pienamente alla vita democratica americana. Continua a leggere