
Un recente editoriale pubblicato nei giorni scorsi su Federalismi del professor Sandro Staiano, ordinario di Diritto costituzionale presso l’Università Federico II di Napoli, offre una chiave di lettura molto utile per comprendere le attuali dinamiche di potere nelle regioni italiane. L’analisi di Staiano descrive un fenomeno che definisce “torsione monocratica”: una trasformazione politico-istituzionale che ha progressivamente concentrato il potere nelle mani di un’unica figura, il Presidente di Regione eletto direttamente, con profonde conseguenze sulla rappresentanza democratica e sul sistema dei partiti.
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* di Stephan Lausch – estratto da “Con più democrazia verso più autonomia”, POLITiS aprile 2014 – a cura di Thomas Benediketer