Diritto di petizione a Rovereto. Il sindaco Valduga prospetta una revisione della disciplina

Le iniziative intraprese nell’estate del 2017 dalla nostra associazione per assicurare la piena attuazione del diritto di petizione del Comune di Rovereto hanno determinato un primo transitorio risultato. Nella lettera del Difensore Civico del 24 agosto scorso si è appreso che il sindaco Valduga, in risposta alle nostre osservazioni, intende rimettere in discussione lo svolgimento delle procedure previste per la trattazione delle petizioni presentate all’amministrazione comunale. Continua a leggere

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Trasparenza. L’associazione presenta le osservazioni al Piano triennale della corruzione del Comune di Trento

trasparenza_controlloNei giorni scorsi l’associazione Più Democrazia in Trentino ha presentato una serie di osservazioni alla proposta del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione 2017-2019 del Comune di Trento. Continua a leggere

Vignola (Mo). Lo Statuto e gli amministratori comunali che vorremmo

strumenti-partecipazione_vignolaIl 2016 passerà alla storia per essere stato l’anno del ritorno alla democrazia nel comune di Vignola in provincia di Modena. Lo statuto comunale approvato nel giugno 2016 è una vera e propria pietra miliare per la democrazia locale e un folgorante e pionieristico esempio per il resto del Paese. La nuova carta comunale contiene infatti una gamma completa e ben disciplinata di tutti istituti di democrazia diretta e partecipata che ogni ente dovrebbe prevedere. Continua a leggere

Istanze e petizioni nel Comune di Trento: ecco come (non) sono raccolte, archiviate e trattate


confusioneLa consigliera comunale e socia di Più Democrazia in Trentino Marianna Demattè, con una doppia interrogazione (13 luglio e 12 agosto 2015), ha ottenuto i dati relativi alle istanze e alle petizioni depositate e trattate dal 2006 ad oggi. Ne emerge un quadro confuso e non troppo trasparente nonchè, in apparenza, un uso sempre più rado di tali strumenti da parte dei cittadini. Continua a leggere

Le raccomandazioni del comitato per la modifica dello Statuto comunale di Mori

stemmaIn data 16 giugno i rappresentanti del comitato di Più Democrazia in Trentino hanno depositato la seguente lettera presso la Segreteria del Comune di Mori con in allegato una serie di osservazioni per offrire elementi utili alla riscrittura dello dello Statuto comunale.

Il contributo del comitato è nato in seguito all’appello lanciato dall’amministrazione comunale per riscrivere le regole dello Statuto con il contributo dei cittadini.

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