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Resoconto riunione gruppo di lavoro per la modifica dello Statuto di Trento – 15 luglio
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L’associazione Più democrazia in Trentino ha organizzato un incontro in data martedì 30 giugno dalle ore 20.30 in via della Saluga 3/B (presso la sede della Scuola di Preparazione Sociale Trento) per discutere delle modifiche in materia di democrazia diretta e partecipata che andranno apportate allo Statuto comunale di Trento, in seguito al recepimento delle modifiche introdotte dalla Legge Regionale n.11/2014. Continua a leggere
In vista della riunione del gruppo di lavoro programmata per martedì 30 giugno 2015 per la modifica dello statuto comunale di Trento, Matteo Rigotti ha preparato un resoconto dell’iter seguito dall’iniziativa popolare comunale del 2012 “Quorum zero Trento”. Buona lettura! Continua a leggere
L’associazione Più Democrazia in Trentino esprime soddisfazione sul fatto che la democrazia diretta sia oramai una proposta trasversale agli schieramenti politici anche per le imminenti elezioni comunali. Sottolinea altresì con preoccupazione la conoscenza sommaria e grossolana in materia da parte di alcuni amministratori. Il riferimento d’obbligo è alle dichiarazioni di Alessandro Andreatta al Corriere del Trentino in data 22 aprile. Il sindaco di Trento ha infatti affermato che “nel 2012 sul tema si è espresso il Consiglio comunale, bocciando la soluzione quorum zero perché non giuridicamente sostenibile, ma approvando una riduzione del quorum al 30% contestualmente a un aumento delle firme richieste per l’indizione della consultazione”. Continua a leggere
Trento, 16 marzo 2015 – La registrazione audiovisiva del secondo incontro sull’autonomia con Vincenzo Calì, Prof. Roberto Toniatti, Prof. Luigi Blanco, On. Sergio De Carneri e Daniela Filbier. Moderazione di PhD Fabrizio Costantino (qui primo incontro). Interventi finali di Luciano Imperadori e Stefano Tava. (fotografie di Matteo Rigotti) Continua a leggere
Nei giorni a ridosso della discussione del ddl 1/XV in Consiglio provinciale e dopo tre mesi di dibattito pubblico, il giornale L’Adige interpreta le dichiarazioni rilasciate dagli esponenti del PD lasciando intravedere la possibilità che alcune delle istanze avanzate dall’iniziativa popolare siano accolte mentre il Corriere del Trentino prospetta margini di trattativa più ampi: Continua a leggere
Mattia Tomasi, nato a Trento nel 1986, laureato in Società, Territorio e Ambiente presso la Facoltà di Sociologia a Trento ha scritto la tesi di laurea Democrazia diretta e referendum: l’iniziativa «Quorum zero e più democrazia» discussa mercoledì 13 marzo 2013.
Dopo un’introduzione dove ha definito il campo di ricerca ed ha comparato l’esperienza italiana con quella di altri paesi europei, Mattia è entrato nel merito dell’iniziativa popolare di modifica della Costituzione Quorum Zero e Più Democrazia. Continua a leggere
Questa sarà una settimana decisiva per le iniziative popolari lanciate per favorire la democrazia diretta in Trentino. I consigli comunali dei due maggiori centri urbani della provincia, Trento e Rovereto, avranno infatti modo di adeguare i propri statuti e regolamenti ai livelli di quelli delle democrazie occidentali più sviluppate.Il primo appuntamento sarà in Consiglio Comunale a Trento dove il giorno 4 dicembre alle ore 18.00 i rappresentanti dei partiti politici locali discuteranno l’iniziativa sottoscritta da 1900 liberi cittadini, Quorum Zero Trento. Precedentemente Matteo Rigotti e Gianni Ceri, oltre ad aver redatto la proposta e aver organizzato la campagna raccolta firme, avevano illustrato i contenuti all’interno della commissione trasparenza.
Lo scopo dell’eliminazione del quorum è essenzialmente quello di facilitare la partecipazione. La notizia positiva è che il Consiglio sembra essere orientato all’eliminazione. Purtroppo in contrasto con tale apertura, è emersa l’intenzione da parte degli esponenti dei partiti di maggioranza di aumentare il numero minimo di firme per poter presentare un’iniziativa referendaria. In questo modo si introdurrebbe un ostacolo di diverso tipo al coinvolgimento effettivo dei cittadini.
Il secondo appuntamento avrà luogo il 5 dicembre alle 20.30 presso l’Urban Center di Rovereto con un dibattito pubblico su Quorum Zero Rovereto. L’incontro è stato organizzato su sollecitazione del consigliere dei Verdi, Mauro Previdi, al fine di confrontarsi liberamente sul tema della democrazia diretta. Paolo Michelotto, uno dei promotori dell’iniziativa nonché membro di Più Democrazia in Trentino, parteciperà all’incontro.
Michelotto argomenterà a favore dell’opportunità e della necessità di una maggiore partecipazione dei cittadini mentre Fabrizio Gerola cercherà un esperto per confutare tale tesi e per sostenere che i cittadini debbano invece essere rappresentati e guidati esclusivamente dalla suprema autorità degli eletti. Presumibilmente, nelle settimane successive al dibattito anche il Consiglio Comunale di Rovereto si pronuncerà sulla questione.
Infine, per sostenere l’iniziativa popolare provinciale verso la metà di novembre il comitato di Più Democrazia ha inviato ai consiglieri provinciali una copia ciascuno della Guida alla Democrazia Diretta di Bruno Kaufmann, Rolf Büchi e Nadja Braun. La pubblicazione ci è stata gentilmente messa a disposizione da Presenza del dipartimento degli affari esteri della Confederazione Elvetica ed è stata inviata con in allegato una Lettera di presentazione.
Il pensiero non è passato inosservato tant’è che anche il Presidente dalla Provincia di Trento, Lorenzo Dellai, ci ha inviato una risposta di ringraziamento. E’ stato un messaggio breve ma cordiale, che ci segnala come le proposte per democratizzare il Trentino abbiano un grande potenziale di essere realizzate.
Con l’introduzione di adeguati strumenti di democrazia diretta a diversi livelli amministrativi l’opinione ed il voto dei cittadini possono avere un valore nelle scelte che li riguardano. Siamo di fronte ad un’occasione storica per il Trentino: più Democrazia e più coscienza civile per l’Autonomia.
Matteo Rigotti è stato insieme a Gianni Ceri uno degli organizzatori dei banchetti cittadini di Trento. Oltre a contribuire alla riuscita dell’iniziativa provinciale grazie alla sua determinazione sono state raccolte migliaia di firme a sostegno dell’iniziativa nazionale e della non meno importante proposta di deliberazione comunale Quorum Zero a Trento. In particolare, per l’iniziativa comunale sono state raccolte 1.900 firme, le quali sono state consegnate al presidente del Consiglio Comunale di Trento Renato Pegoretti, in data mercoledì 5 settembre in compagnia di Gianni Ceri, Ezio Casagrande e Cristiano Zanella. Continua a leggere
La raccolta delle firme per promuovere il disegno di legge provinciale sulla democrazia diretta organizzata dal comitato Più Democrazia in Trentino è agli sgoccioli. I tre mesi a disposizione per raccogliere le 2.500 firme necessarie per poter depositare il ddl in Consiglio Provinciale stanno per terminare. Continua a leggere