Modifiche allo Statuto di Trento: le osservazioni dei cittadini, le controdeduzioni del segretario generale e il commento dei proponenti della proposta alternativa

bureaucracy_quoteIl 23 novembre 2015 è scaduto il termine per la presentazione delle osservazioni alle modifiche statutarie del Comune di Trento che verranno discusse l’1 e il 2 dicembre.

Il 14 novembre l’associazione Più Democrazia in Trentino aveva diffuso un modello per segnalare all’amministrazione comunale le proposte formulate nel percorso partecipato che si è concluso nel mese di settembre. Sono stati 35 i cittadini che hanno scaricato il modello e l’hanno consegnato agli uffici comunali entro la scadenza. Continua a leggere

Proposta di modifica alternativa allo Statuto comunale di Trento

IL POPOLO E' SOVRANOMartedì 1 e mercoledì 2 dicembre è in programma la prima seduta dedicata alle modifiche dello Statuto comunale di Trento. Alla proposta di modifica statutaria del segretario generale, la quale si attiene ai parametri minimi imposti dalla legge regionale 11/2014, si oppone la proposta alternativa depositata dai consiglieri dell’intergruppo.

La proposta alternativa non è altro che una versione semplificata del progetto integrale elaborato durante il percorso partecipato promosso dall’associazione Più Democrazia in Trentino. Continua a leggere

Comune di Trento: costituito integruppo consiliare per promozione democrazia diretta e partecipata

20151024_presentazione intergruppo TrentoVenerdì 23 ottobre 2015, con una comunicazione ufficiale alla Presidente del Consiglio comunale e al Sindaco della città di Trento, si è formalmente costituito l’intergruppo consiliare che nei mesi estivi ha seguito attivamente il tavolo di lavoro per la scrittura della proposta di modifica dello Statuto comunale promosso e coordinato dall’associazione Più Democrazia in Trentino. Continua a leggere

Presentazione della proposta di modifica dello Statuto di Trento

presentazione

Slides della presentazione della proposta di modifica dello Statuto comunale di Trento

Con il contributo di Alberto Zanutto (moderatore) e la preziosa collaborazione di Daniela Filbier, Stefano Longano, Stefano Tava e Mattia Tomasi, sabato 12 settembre, abbiamo presentato ufficialmente la proposta di modifica dello statuto comunale di Trento. All’evento hanno partecipato cittadini attivi e amministratori locali (qui le slides della presentazione).
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Lettera ai consiglieri del Comune e delle Circoscrizioni di Trento

lettera ai consiglieri TrentoCari consiglieri,

il lavoro di stesura della proposta di modifica dello Statuto comunale per quanto concerne gli strumenti di partecipazione, attività promossa dai membri dall’associazione apartitica Più Democrazia in Trentino assieme ad alcuni consiglieri comunali e cittadini attivi, si può dire terminato. Continua a leggere

La Commissione di Venezia approva il parere sulla proposta di legge in materia di democrazia diretta

opinion_Trento_Venice CommissionIl parere definitivo sul disegno di legge di iniziativa popolare 1/XV (ex 328 XIV) è stato adottato dal Consiglio per le Elezioni Democratiche nel corso del 51° meeting (Venezia, 18 giugno 2015) e dalla Commissione di Venezia nella sua 103ª sessione plenaria (Venezia, 19-20 giugno 2015). E’ stato quindi messo a disposizione in lingua inglese e in lingua francese sul sito del Consiglio d’Europa nella sezione speciale dedicata alla Commissione di Venezia: 797/2015 – Opinion on a Citizens’ Initiative Bill for the Province of Trento, on Referendums and Citizens’ Initiative. Continua a leggere

Resoconto riunione per modifica Statuto comunale di Trento del 30 giugno

20150630_212229-1Trento, 30 giugno 2015 – Gli interventi dei partecipanti sono stati sintetizzati a fine riunione e tradotti prontamente in una prima bozza di piano operativo schematizzato come segue: Continua a leggere

La cronaca dell’iniziativa comunale «Quorum Zero Trento»

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In vista della riunione del gruppo di lavoro programmata per martedì 30 giugno 2015 per la modifica dello statuto comunale di Trento, Matteo Rigotti ha preparato un resoconto dell’iter seguito dall’iniziativa popolare comunale del 2012 “Quorum zero Trento”. Buona lettura! Continua a leggere

Elezioni 2015. Manifesto programmatico per più democrazia nei comuni

manifesto per piu democrazia nei comuniLa primavera del 2015 vedrà il rinnovo delle amministrazioni di quasi tutti i comuni trentini. Le istituzioni comunali sono le più vicine ai cittadini, che dovrebbero sentirle proprio per questo “proprie”. Purtroppo in questi anni la distanza tra le istituzioni e i cittadini è invece cresciuta, anche nelle realtà comunali. Il crescente astensionismo ad ogni livello ne è forse il sintomo più evidente. Continua a leggere

Proposte di modifica del regolamento del Consiglio: la Presidenza recepisce alcune delle osservazioni del comitato

Box pubblicato su Cronache del ConsiglioCon più di un anno di ritardo dall’entrata in vigore del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 (Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita’, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni) il Consiglio provinciale prova a mettere mano al regolamento interno.

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La maggioranza cestina integralmente il ddl di Più Democrazia in Trentino

bocciatoAlle ore 16:00 di martedì 15 luglio il comitato Più Democrazia in Trentino ha ricevuto, per conoscenza, dal gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle una copia degli emendamenti al ddl di iniziativa popolare 1/XV sulla democrazia diretta (ex 328/XIV) presentati dai consiglieri provinciali Filippo Degasperi e Manuela Bottamedi, entrambi membri del gruppo stesso. Nella consultazione del documento i membri del comitato hanno incidentalmente preso atto anche degli emendamenti presentati dai capigruppo della coalizione di maggioranza del Consiglio provinciale. Le firme sugli emendamenti in oggetto sono state apposte rispettivamente da Alessio Manica (PD), Gianpiero Passamani (UPT), Giuseppe Detomas (UAL) e Lorenzo Baratter (PATT). Continua a leggere

Portale della partecipazione, petizioni e trasparenza: cestinate le osservazioni di Più Democrazia in Trentino

Trasparenza NO GRAZIE_In occasione della seduta del 17 giugno, oltre a discutere l’odg per il rinvio all’aula del disegno di legge 1/XV, sono state presentate al comitato le possibili modifiche al regolamento interno del Consiglio. Le proposte di modifica sono state redatte a seguito delle osservazioni trasmesse dal comitato l’11 giugno al Presidente della Prima commissione. Nel messaggio inviato al consigliere Zeni, il comitato concordava anche con lo stralcio della parte del ddl relativa a petizioni e consultazioni affinché questa venisse inclusa nel regolamento. Continua a leggere

Richiesta di chiarimenti sulla conferenza di informazione del 1 luglio e la risposta di Dorigatti

bruno dorigattiDi seguito la lettera inviata via posta elettronica ieri (22/6/14) al Presidente del Consiglio provinciale e ai capigruppo di PATT, PD e UPT. Bruno Dorigatti e i tre consiglieri provinciali Lorenzo Baratter, Alessio Manica e Gianpiero Passamani sono rispettivamente l’organizzatore e i proponenti della conferenza di informazione sulla democrazia diretta del 1 luglio. L’evento è stato convocato su sollecitazione del comitato nel mese di maggio dopo l’impegno preso dai consiglieri provinciali nel gennaio scorso. Continua a leggere

Le raccomandazioni del comitato per la modifica dello Statuto comunale di Mori

stemmaIn data 16 giugno i rappresentanti del comitato di Più Democrazia in Trentino hanno depositato la seguente lettera presso la Segreteria del Comune di Mori con in allegato una serie di osservazioni per offrire elementi utili alla riscrittura dello dello Statuto comunale.

Il contributo del comitato è nato in seguito all’appello lanciato dall’amministrazione comunale per riscrivere le regole dello Statuto con il contributo dei cittadini.

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Depositata la richiesta per la conferenza di informazione sulla democrazia diretta

Richiesta conferenza informazioneMercoledì 14 maggio, presso la segreteria dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio provinciale di Trento, abbiamo depositato la richiesta per la conferenza di informazione che ci era stata accordata il 29 gennaio scorso. La scadenza dei termini per la discussione finale della proposta di legge è vicina. Il ddl infatti approderà in Aula verosimilmente nella sessione del 15, 16 e 17 luglio. Per questa ragione e in assenza di segnali da parte dei gruppi consiliari, abbiamo preso l’iniziativa compilando il documento di richiesta e allegandovi la nostra proposta di svolgimento della conferenza. Continua a leggere

Audizioni ddl democrazia diretta: Scuola Promozione Sociale, sindacati e fondazione Ahref

direct democracyMartedì 4 marzo ha avuto luogo la seconda seduta della Prima Commissione dedicata alle audizioni del ddl 1/XV. Sono stati ascoltati ed hanno partecipato al dibattito sintetizzato dall’ufficio stampa del Consiglio Provinciale: Continua a leggere

Ddl sulla democrazia diretta: si parte con la discussione!

Il 30 maggio doppio appuntamento con la democrazia diretta a Trento.
Al mattino tavola rotonda presso la Facoltà di Sociologia di Trento dove, in un incontro organizzato da Paul Blokker e Zubair Shaid, si discute sulla crisi della sovranità popolare e ci si chiede come rafforzare la democrazia.
Nel pomeriggio hanno luogo le prime audizioni propedeutiche alla discussione sul ddl n.328/XIV in seno alla Prima Commissione del Consiglio Provinciale, alla quale saranno invitati tutti i consiglieri provinciali considerata l’importanza dell’argomento.Copolis - Jean Monnet - Più Democrazia in Trentino Continua a leggere

3 aprile: Più Democrazia in Trentino a Villa Lagarina

Tu Eliges - dal sito http://cdn.20minutos.es/img2/recortes/2011/06/17/23604-356-454.jpgSi riunisce il comitato civico Più Democrazia in Trentino

Mercoledì – 3 aprile 2013 – ore 20.15
presso
Aula 3 – Municipio di Villa Lagarina
c/o Piazzetta Dott. Enrico Scrinzi, 3
38060 Villa Lagarina Continua a leggere

Lettera e domande ai consiglieri provinciali

Più democrazia in trentino
Alla cortese attenzione
– dell’Egr. Presidente della Prima Commissione, Cons. Renzo Anderle

– delle Gentili Consigliere e degli Egregi Consiglieri provinciali

Questa e-mail fa seguito all’invio della Guida alla Democrazia Diretta effettuato nel mese di novembre ’12 ed alla lettera del 4 gennaio scorso in cui si suggeriva una lista di esperti internazionali in tema di democrazia diretta da ascoltare in udienza presso il Consiglio Provinciale.
A distanza di 6 mesi dalla presentazione del ddl di iniziativa popolare n.328/XIV in Prima Commissione, i membri del comitato promotore che rappresentano i circa 4000 firmatari auspicano una pronta ripresa della trattazione dello stesso. A questo scopo con la presente si trasmette una lettera indirizzata al presidente della Prima Commissione permanente chiedendo che la stessa sia inoltrata ai componenti della commissione ed a tutti i consiglieri provinciali.
Nella lettera in allegato sono contenute una serie di domande precedute da alcune di considerazioni sui diversi punti contenuti nel ddl di iniziativa popolare con l’intento di esplicitare le posizioni dei Consiglieri e di favorire un dibattito pubblico. Per facilitare il lavoro di compilazione delle risposte che le consigliere ed i consiglieri vorranno mettere a disposizione dei cittadini alleghiamo anche un apposito file.
Si coglie inoltre l’occasione per chiedere informazioni riguardo la futura programmazione del disegno di legge visto che a seguito della richiesta inoltrata il 4 gennaio non abbiamo avuto nessuna risposta.
Si porgono i più cordiali saluti.

Lettera in allegato:

Il progetto di legge che il comitato Più Democrazia in Trentino ha presentato mira a migliorare gli strumenti di partecipazione dei cittadini alla formazione delle decisioni politiche. In questi anni il distacco tra i cittadini e “la politica”, in particolare in Italia, è divenuto sempre più accentuato. Ma non ovunque si presenta questo fenomeno.

Nella vicina Svizzera, a noi per altro affine sia orograficamente che per tradizione di autogoverno dei beni comuni nelle comunità locali, tale frattura non si presenta, e anzi vi è una generale soddisfazione di come i politici gestiscono la cosa pubblica. Questo risultato è ascrivibile in larga parte alla presenza ad ogni livello della possibilità di disporre di strumenti di democrazia diretta efficaci, quali l’iniziativa popolare e i referendum confermativi, senza limiti di argomento e senza quorum, che contribuiscono a mantenere un sostanziale allineamento tra le decisioni politiche e la volontà popolare.

Le leggi sottoposte a referendum hanno un esito che nella maggior parte dei casi si conforma con le raccomandazioni del parlamento. Anzi, questa quota è aumentata negli anni, indice di un sempre miglior allineamento tra le decisioni dei rappresentanti eletti e del popolo. Per questo un capitolo del libro “Guida alla democrazia diretta” che vi abbiamo inviato è titolato: Iniziative, referendum e votazioni popolari: una componente indispensabile della moderna democrazia rappresentativa.

La Svizzera è anche il paese europeo che meglio ha superato la crisi di questi ultimi anni, nella quale invece noi siamo ancora pienamente coinvolti. E questo non è un caso. Gli studi mostrano che dove vi è un più diretto coinvolgimento dei cittadini nelle decisioni, anche di carattere economico e fiscale, l’economica funziona meglio. Non per nulla Economie Suisse, l’associazione delle imprese svizzere, è tra i maggiori sostenitori della democrazia diretta di modello svizzero.

E d’altronde quasi 17 anni fa, nel 1996 The Economist, rivista economica inglese di rilevanza internazionale, scriveva: “… the next big change in human affairs will probably not be a matter of economics, or electronics, or military science; it will be a change in the supposedly humdrum world of politics. The coming century could see, at last, the full flowering of the idea of democracy. … If democracy means rule by the people, democracy by referendum is a great deal closer to the original idea than the every-few-years voting which is all that most countries have.”

Il progetto di legge da noi proposto mira ad introdurre anche a livello provinciale una serie di strumenti di partecipazione popolare che sono utilizzati con successo nel modo per migliorare la partecipazione popolare e la qualità delle scelte politiche.

In previsione della ripresa della discussione in Prima Commissione del progetto di legge di iniziativa popolare n.328/ XIV, e dell’auspicata discussione e voto in aula entro la fine di questa legislatura, vorremmo provare a rendere più pubblico e aperto, nello spirito della legge, il dibattito sulla legge stessa.

A questo fine abbiamo preparato una serie di domande, che abbiamo inviato a tutti i consiglieri provinciali, sugli elementi principali della proposta di legge. Se Lei fosse così cortese da voler rispondere, le risposte verranno pubblicate sul nostro sito.

Cordiali saluti,

Lettera firmata da:
Stefano Longano – Estensore della lettera e relatore della legge
Alex Marini – Primo firmatario e relatore della legge

Lettera ai consiglieri provinciali

Di seguito la lettera inviata la sera del 4 gennaio ai funzionari della Prima Commissione del Consiglio Provinciale e chiedendo che sia reindirizzata al Presidente della commissione ed ai consiglieri provinciali:

Consiglio provinciale di TrentoTrento, 3 gennaio 2013

Illustrissimo Presidente della Prima Commissione
Sig. Renzo Anderle
Gentili consiglieri ed egregi consiglieri provinciali Continua a leggere