Alla cortese attenzione di
Mattia Civico – Presidente della 1° Commissione permanente
Trento, 24 luglio 2017
Gentile Presidente,
in allegato riceve la memoria predisposta dall’Associazione che presiedo in vista dell’incontro informale di oggi presso gli uffici del Consiglio Provinciale finalizzato ad avviare un confronto sulla trattazione della Petizione “Per un Trentino trasparente”. Continua a leggere
Non avendo ricevuto alcuna comunicazione in merito all’
Dal 







L’associazione Più Democrazia in Trentino propone due momenti di approfondimento storico sul tema dell’autonomia locale che avranno luogo presso la Sala Conferenze della Fondazione Caritro di Trento lunedì 9 e 16 di marzo dalle ore 18:00 alle ore 20:00.
“La cultura dei beni comuni e lo spirito di responsabilità nella gestione del territorio saranno fondamentali per la difesa della nostra Autonomia. 
In vista della discussione consiliare sul ddl 1/XV che si svolgerà nella sessione del 15-16-17 luglio (presumibilmente a partire dal pomeriggio di mercoledì 16 luglio), in questo post si riportano alcuni interventi che hanno avuto come oggetto la riforma degli istituti di democrazia diretta e che sono stati pubblicati sugli organi di informazione locale. Il dibattito che si è sviluppato è stato indubbiamente di una certa rilevanza. In particolare ciò si è verificato sulle pagine del quotidiano Corriere del Trentino, dove, grazie al pluralismo degli interventi garantito dal direttore e agli approfondimenti dei giornalisti della redazione, è stato raggiunto un livello qualitativo rimarchevole. 
Nel pomeriggio di martedì 17 giugno si è svolta l’ultima seduta della Prima commissione avente per oggetto la trattazione del ddl di iniziativa popolare 1/XV in materia di democrazia diretta. Gli interventi hanno posto l’attenzione più sul metodo da seguire in vista del voto finale che sul merito dei singoli istituti. Tuttavia, la posizione della Giunta, seppur senza troppe argomentazioni tecniche, è emersa con evidenza. L’esecutivo provinciale, ha così rotto definitivamente gli indugi nell’offrire la propria interpretazione del principio della partecipazione e i passi da seguire per (non) perseguirlo.
Egr. Presidente della Prima commissione
Premesso che nel Trentino la superficie gravata da Usi Civici è pari a circa il 54% del territorio provinciale, pari a 336.000 ha; di questi circa 75.000 sono oggi amministrati da 99 ASUC presenti in 42 comuni, mentre la parte restante più consistente rimane in gestione fiduciaria ai consigli comunali